La bimba e il suo papà
LA NECESSITA’ DEL PADRE PER LA FIGLIA
I padri sono necessari durante ogni fase dell’esistenza ed hanno un proprio ruolo da realizzare; le figlie che stanno crescendo hanno particolarmente bisogno dell’amicizia con il proprio papà.
Per crescere adeguatamente, ogni bambina ha bisogno di un padre. L’amicizia tra una bimba ed il suo papà, le impedisce di compiere molti sbagli, e soprattutto di evitare una prematura iniziazione sessuale. Ogni bimba necessita del legame con il proprio padre, affinché in qualche modo egli sia “il primo uomo” della sua vita. Un affetto profondo tra una figlioletta ed il suo papà le permette di comprendere la psiche maschile e la rende capace di “immunizzarsi” per quanto riguarda la sua concezione degli uomini.
IL RUOLO DEL PADRE
Il padre può avvisare sua figlia di stare attenta al mondo degli uomini. Quando la madre di una figlia che sta crescendo, le vieta di “uscire con un ragazzo”, il tutto molto spesso termina con delle bugie, per cui la ragazzina dice che si sta recando da un’amica, mentre sta andando ad incontrarsi con il “fidanzatino”. Ma quando il papà le descriverà come possono comportarsi gli uomini – ed egli se ne intende, ovviamente perché è un uomo egli stesso -, allora l’adolescente reagirà in modo diverso. Ad ogni fase dell’esistenza il padre è necessario e possiede un proprio ruolo da realizzare, ma è soprattutto importante per una bambina che sta maturando. Il periodo della crescita porta nuovi problemi, allora si sveglia l’affettività della ragazzina, la quale inizia a desiderare di amare. Così, il primo ragazzo che ella conosce, nel momento in cui realizza qualche suo sogno, può venire considerato da lei come “quell’unico amore”.
IL CUORE DI UNA RAGAZZINA
I bisogni del cuore di un’adolescente sono evidenti – desidera innanzitutto di venire accettata, compresa, ossia di poter dialogare, di sentirsi sicura ed affettivamente stabilizzata. Se non troverà questi fattori a casa propria, allora molto facilmente qualcuno la potrà sfruttare mentendo, per esempio per mezzo delle parole dolci che ella stava aspettando da tanto tempo e che nessuno le aveva rivolto in casa. Il cuore non è in grado di valutare se le parole sono vere; il cuore percepisce soltanto il tono delle espressioni. Il ragazzo la abbraccia, quindi ella si sente sicura, le rivolge alcune parole affettuose, quindi ella si sente accettata ed amata, egli ascolta ciò che gli viene detto da lei, dunque la comprende. La ragazza è già innamorata, anche se è appena adolescente. Adesso il suo destino dipende da chi è colui al quale lei ha affidato il suo cuore. Se è d’animo nobile, va bene. Ma se è un mascalzone? In quest’ultimo caso, la ragazzina rimane abbandonata, frustrata ed emotivamente distrutta, e non raramente anche de-moralizzata, rovinata se le viene fatta violenza, e può anche scoprire di essere incinta, e sappiamo che spesso in tale situazione ella sceglie di abortire, quindi “condannando a morte” l’embrione.
IL PAPA’ INSEGNA ALLA FIGLIA
Proprio per questi motivi ella ha bisogno di un padre che la ami, tale da potere essere ammirato da lei e lodato dagli altri, con il quale può fare una gita in montagna, andare in pasticceria e pavoneggiarsi di fronte alle amiche. Intanto, il papà vuole bene alla sua principessa, la valorizza, e contemporaneamente le insegna quanto crudelmente gli uomini possono comportarsi, ossia che le paroline dolci possono non significare per nulla che il ragazzo la ama veramente, e che un uomo è in grado di sfruttare la prontezza di cuore della ragazza affermando che è lei il suo vero amore e che le altre erano soltanto degli sbagli. Durante le gite con la propria figlia, un padre può, delicatamente ma in modo inequivocabile, indicarle il pericolo. Egli la circonderà con le sue braccia paterne, che sono forti, sensibili, ma anche disinteressate e protettive. La figlia ha bisogno dell’affetto del padre per essere capace di distinguere un gesto di amore puro e disinteressato dal comportamento egoista dell’avida concupiscenza maschile. Ed il padre potrà, in caso di necessità, parlare “da uomo a uomo” con chi ha attirato l’attenzione di sua figlia. Al papà la sua figlioletta dirà più che alla mamma, poiché il padre ha uno sguardo più freddo e calmo. Inoltre, la ragazzina di solito darà più importanza all’opinione di suo padre che a quella di sua madre. Una figlia che instaura una profonda amicizia con suo padre e che può ammirarlo, nelle relazioni con gli uomini mostra un maggiore equilibrio ed è maggiormente in grado di compiere una valutazione ed una scelta oggettiva. Si può affermare che ella non cerca subito e in fretta un ragazzo, poiché al suo fianco c’è il suo amato papà, che la comprende e che “la porta in braccio”. Una donna si sente più sicura quando trova il sostegno tra le forti braccia maschili durante la sua infanzia ed adolescenza. Proprio le braccia del padre dovrebbero garantirle uno sviluppo vero e corretto della sua femminilità.
I SOGNI A PROPOSITO DEL PADRE
Un giorno sono stata in un centro di assistenza per le ragazzine. Vi si trovava una bambina che inventava incredibili racconti a proposito di suo padre, ossia affermava che suo papà era il capitano di una nave e navigava attraverso mari distanti e che in futuro la avrebbe visitata. In verità, suo padre abitava vicino, e purtroppo era alcolizzato. L’educatrice mi disse: “Non so se lei dice le bugie di proposito, o se è affetta da qualche malattia psichica?”. Ed io ho risposto: “No! Lei non mente, ma sogna di avere un padre da poter ammirare…”.
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