Quel che Don Bosco diceva ai suoi giovani e che noi oggi non diciamo più
Don Bosco formò generazioni di giovani, richiamandoli alle verità eterne, alla realtà della morte e del giudizio di Dio, alla necessità di pregare, di fuggire il peccato e le occasioni di tentazione, e di accostarsi frequentemente ai Sacramenti. Anche se i tempi sono cambiati, le verità eterne non mutano.
In questo libretto, vengono riproposte le meditazioni che Don Bosco dedicò ai suoi ragazzi nel celebre “Il Giovane Provveduto”, a più di cento anni dalla prima pubblicazione. Queste pagine sono un tesoro di sapienza, del quale specialmente oggi abbiamo estremo bisogno. “Troverete scrittori più virtuosi e più dotti di me, ma difficilmente potrete trovare chi più di me vi ama in Gesù Cristo e più di me desidera la vostra vera felicità”, scrisse Don Bosco.